mercoledì 14 giugno 2017

OPHELIA

Luglio some 2014 Francia

Le spumose sfere, danzanti e sfinite
Come se un richiamo lontano le avesse risvegliate.
Scivolano lente
Si fanno travolgere da un vento acquoso, come pioggia che invece di cadere risale il corso melmoso.
Il vapore penetra tra le fessure degli alberi come fumo freddo avvolge con tenera fretta tutto il mondo circostante.
Siamo carne umida e irrequieta, a tratti sorridente ma nel profondo sempre turbati da vapori che ottenebrano la vista.