09 novembre
Fuggiva.Non scappava.Fuggiva.L'acqua rifletteva la luce,polverosa di nebbia.I binari erano lucidi e correvano lontan,oltre i suoi pensieri senza darle tregua l'avvolgevano,di demoni disegnati,graffiti emorragici che scorrevano sotto le sue occhiaie.Che bella lama,la chiave dorata che apre tutte le porte.Dammela,fammela scivolare in mezzo alle dita,in mezzo alla carne,squarciami ed apri il mio cancello.
Una goccia per dormire
Una goccia per fuggire
Una goccia per guarire
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