venerdì 27 novembre 2009

THIS IS A PICCADILLY LINE SERVICE TO COCKFOSTER

28 novembre 2009

Miocardio duole,di umidi ricordi estivi.Un giardino,manciata di sorrisi tra le corde di una chitarra,frasi improvvisate in mille lingue.Le parole non sono poi così rilevanti quando gli occhi raccontano la tua storia e mentre la sera non divenuta ancora abitudine ci invitava a calare gli occhi,io ti sentii pulsare,cuore.E’ dura,sembra stupido ma manca quasi quanto una presenza fisica nella mia vita,manca lo sporco grigiore di un binario,mind the gap,non caderci amico,questa donna non perdona,non lascia scampo,è ovunque,ogni canzone parla di lei,ogni lettera solleva il suo multietnico sentore che spazia in tutti i tuoi anfratti.Un sogno non si rivive,una volta morto è come un giornale precipitato dentro ad un pozzzo,fradicio,in decomposizione.morto.

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